Da gennaio 2018 tutti i lavoratori del settore della pittura potranno usufruire del prepensionamento anticipato simile a quello dell’edilia con le seguenti regole:
La domanda va inoltrata sei mesi prima dell’inizio delle prestazioni richieste e hanno diritto al pagamento delle prestazioni tutti i collaboratori che soddisfano tutte e tre le seguenti condizioni:
- Entro 5 anni compiono l’età di pensionamento AVS ordinaria;
- Per almeno 15 anni hanno lavorato nel ramo della pittura e gessatura (a differenza del campo dell’edilizia, dove contano solo gli ultimi venti anni di lavoro, qui i 15 si calcolano in tutta la carriera lavorativa):
- Gli ultimi 7 anni prima dell’inizio della rendita devono essere ininterrori e con almeno 2 anni di disoccupazione.
Le prestazioni rappresentano il 70% circa del salario lordo perso. Tra le novità previste da questo prepensionamento anticipato rispetto alle altre prestazioni similari, è l’introduzione della possibilità di ridurre l’orario di lavoro già a partire da 60 anni per gli uomini (59 anni per le donne), in attesa di accedere al prepensionamento completo al compimento dei 63 anni.
In caso di riduzione della percentuale lavorativa prima dei 63 anni la fondazione erogherà un trattamento provvisorio a parziale copertura rispetto alla perdita del salario lordo.
Prima dei 63 anni le varianti di riduzione del lavoro andranno definite e concordate tra il lavoratore e il proprio datore di lavoro:
- Tra 60 e 61 anni si può ridurre l’attività lavorativa al massimo del 40%;
- Tra 61 e 62 anni la riduzione massima è del 50%
- Tra 62 e i 63 anni la riduzione massima è del 66,67%;
- Dai 63 anni la riduzione è del 100%.
Il diritto si estingue al raggiungimento dell’età di pensionamento AVS. Oltre la rendita transitoria, si avrà diritto anche alla prosecuzione del versamento dei contributi del secondo pilastro.
Telematicamente è possibile calcolare a quanto ammonterà la rendita nei nostri uffici per ulteriori informazioni e per calcolare l’importo della prestazione spettante.
Riguardo la tassazione, questo prepensionamento avrà una novità importante poiché la fondazione ha comunicato che quando effettuerà il pagamento mensile, applicherà una imposta alla fonte. Quindi in questo caso non sono previste ulteriori tassazioni in Italia.